Full Title (Italian)
GRoundWater 2023 - GRW23
Subtitle
RAPPORTO TECNICO DI FINE CAMPAGNA (03-11 maggio, 2023)
By (author)
Affiliation
GEOMAR Helmholtz Centre for Ocean Research, Kiel
ORCID
https://orcid.org/0000-0001-5138-6730
Affiliation
GEOMAR Helmholtz Centre for Ocean Research, Kiel
Affiliation
GEOMAR Helmholtz Centre for Ocean Research, Kiel
ORCID
https://orcid.org/0000-0003-0933-2530
Affiliation
CNR-ISMAR, sede di Milano, Ricercatore
Number of Pages
13
Language of text
Italian
Publication Date
2023/06/07
Publisher
CNR-ISMAR
Country of publication
Italy
Main description (Italian)
La campagna GRW23 ha l’obbiettivo di investigare la presenza di acquiferi in piattaforma adriatica sommersa e caratterizzarne il contenuto in termini di salinità (bassa/alta). La campagna GWR23 è stata svolta nell’ambito del progetto PRIN2017-PASS (The Po-Adriatic Source-to-Sink system (PASS): from modern sedimentary processes to millennial-scale stratigraphic architecture) volto alla ricostruzione ad alta risoluzione del quadro cronostratigrafico della successione padano-appenninica-adriatica del Pleistocene-Quaternario. In quest'ambito sono state effettuate correlazioni stratigrafiche terra-mare e analisi di facies litologiche e simiche che hanno messo in luce depositi grossolani, con spessore medio di 10 m e lateralmente estesi per decine di km, che possono rappresentare dei potenziali corpi acquiferi ad alto potenziale lungo la piattaforma appenninica e quella centro Adriatica. Questi corpi sono delimitati, a base e tetto, da depositi a granulometria fine (acquitardi) che renderebbero l'acquifero di tipo confinato. Questa proprietà è molto importante per la preservazione di riserve idriche a basso contenuto salino. La salinità delle acque presenti nei corpi acquiferi di piattaforma sommersa, e quindi l'estensione di potenziali riserve strategiche per l'Italia, non è ancora stata determinata. Per raggiungere questo obiettivo sono stati acquisiti dati elettromagnetici a sorgente controllata, utilizzando in particolare il parametro della resistività elettrica. Questa è principalmente influenzata dalla porosità effettiva dell’unità litologica e dalla resistività del fluido al suo interno. Per quanto riguarda i potenziali acquiferi della piattaforma adriatica, variazioni di resistività sarebbero associate principalmente a variazione della salinità dell’acqua in essi contenuta. Il dato elettromagnetico potrà quindi confermare il potenziale di questo esteso sistema acquifero adriatico. L’acquisizione di questi dati elettromagnetici in settori della piattaforma adriatica in cui si sono preservati litosomi sabbiosi depositati sotto l’influenza dei paleo-fiumi permetterà una prima stima della qualità delle acque in essi contenuta e quindi di capire i settori di piattaforma interessati da acqua dolce (alti valori di resistività elettrica). Questi valori saranno integrati a modelli geologici già esistenti e costruiti in base al grid simico e carote di sedimento e pozzi esplorativi acquisiti in passato in Adriatico da ISMAR e UNIBO per la determinazione quantitativa dei volumi dei potenziali acquiferi.
Extent
Main content page count 13 Pages
Audience
Professional and scholarly